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Se avete piacere di continuare a seguirlo, ci trovate lì 🙂
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Trovate l’articolo aggiornato qui:
http://www.poetaminore.it/2018/02/04/alchemaya-i-testi/
Ho provato a ricavarle dall’ascolto dell’unica versione di Alchemaya disponibile online . Gradirei aiuti e suggerimenti da voi lettori.
IL DILUVIO DI TUTTI
Non più allegoria, Né mito o leggenda
Ma dei troppo umani, e uomini schiavi
D’immonda gelosia
Un buio di cielo, precede gli schianti
Schianti dal cielo è la terra di Atlantide
Slitta nel fondo, nel fondo…
Centocinquantagiorni
Scroscia il secondo battesimo
Lasciando illesi, quelli dell’Arca
…
(altra strofa non comprensibile)
LA TAVOLA DI SMERALDO
Io, signore del mistero
cento volte dieci discesi
nell’oscuro ………
a berne le acque segrete
dove i possenti estendono ai tempi
le vite loro
Tu, uomo del presente
stella triste, confinata sempre nelle sciocche voglie
del tuo corpo, fuggi ………………….. uguale
e ignorare ciò che non esiste
perchè esiste in altre forme
….
della tua luce fai di te stesso sentiero
…
….
la carne tua
Molte le razze che stanno ognuna
nel proprio mondo, con la propria luna
Certe guadagnano le altezze
ed altre il profondo
ma …
non …
creare città da rosa e oro
per la loro sete di conoscere Dio
…
…
Io signore del Mistero
mille volte ancora scenderò
nell’oscuro di …
a berne le acque e i segreti
dove i possenti estendono ai tempi
le vite loro
VUOTA DENTRO
Bella uniforme a strati
massiccia la terra
una boccia enorme, tra i pianeti
ma se dentro invece fosse vuota
e al suo centro, dorasse una luce
remota
Da … scoperto il Brasile
si scende per scale, sbattuti dal vento
… ti guardo
arrivando alle viscere di un altro mondo
Il sole che appare è più rosso
e rimane lì fisso
di notte
E l’uomo abitante da questo lato
è un gigante pazzesco nato buono
…
VISIONI AD HARRAN
Un caldo febbrile
infetta le antiche rovine
e una mappa sussurra come le streghe
Javeh non mi vede
ha lasciato la terra
Javeh non mi vede
ha lasciato la terra
Non le dare torto
che intanto pareva ai giudei
di … niente
così com’è stato evidente
Persi un poco prima
che rotto dall’ira
sfidò l’infinito
… profeta Ezechiele
e questo sparì in un cratere
nello stesso pianeta
Il Dio della luna
tornò a Babilonia
calmato dal un patto
dell’altro s’ignora la sorte
Ma transita a volte
su qualcosa che vola
Ma transita a volta
in qualcosa che vola
ALCHIMIA
E’ la forma che dilunga il …
perchè l’anima funga da sviluppo è necessario che schivi
tutto quello che pare umorale desiderio
Se penso all’infinito spazio temporale
il suo darsi da fare per una vita serena
e da uno strano senso di pena
che …
… la crosta terrestre
una voglia di scendere
a vedere se queste…
valgono ancora in assenza di luci
oppure al contrario
salire un momento al putiferio delle stelle
così per il gusto di fare l’imbecille
nel buio … del firmamento
Prosegue la danza delle materie
… sangue nelle arterie
prosegue all’inverso e si espande in esterno
ma qui nessun centro ha la verità
ci si attacca…
quando il flusso degli eventi
come il fiume ci scorre davanti e poi scappa
prosegue l’azione senza di noi
Sola..
…
…
Tu mente alchimista
con l’esercizio fai l’uomo più brullo
di casta divina
e l’oro da una vena del metallo
l’oro da una vena del metallo
e l’oro da una vena del metallo
Bologna
Palermo 2010
per RadioItalia live 02/04/2013
Con Niccolò e Daniele a Rimini 31/12/2014
Civitanova Marche (MC) 12/08/15
Con Francesco
Palalottomatica 2014 Fabi Silvestri Gazzè
Torino 11/11/2015
Udine, 2016
Fnac Firenze 2016
Roma. Raduno 2016. 04/06/2016.
Parco della Musica, 2017
to be continued…
segnalateci nei commenti la vostra versione preferita
Da “Prisoner709” un featuring d’eccezione
Nulla cade dal cielo, ad eccezione delle stelle
quando avvolte nel velo della notte come perle
scivolano dal niente, dentro ai sogni della gente
Nulla sfavilla al confronto dei lunghi albori sul mare
quando lampi amaranto fabbricano martingale
di luce sospesa, pendente
a sorreggere l’orizzonte
Nulla segna la mente
penetra invade conquista
come il pensiero costante di averti vista
Nulla precipita agli occhi più di abissi o spaccature
se visti da certe alture di nuvole pennacchi
il resistere tenacemente di ogni essere vivente
Nulla crepita e schiocca
tra parole in assemblea
come fa un’idea
che di quelle non trabocca
ma persevera
finché giunto sia l’istante
Nulla segna la mente
penetra invade conquista
come il pensiero costante di averti vista
Nulla interrompe e spariglia
le cose ed il loro andamento
come la grandine e il vento
quando ogni chicco è una biglia
e di quell’altro soltanto furente
l’urlo impazzito si sente
Nulla segna la mente
penetra invade conquista
come il pensiero costante di averti vista
Per tutti i gusti. Segnalate la vostra esibizione preferita! 🙂
X Factor Audition per Max Gazzè al Parco della Musica 30/12/17
Daniele Silvestri “La credenza”
Carmen Consoli “Amore di Plexiglass”
“Una musica può farro” – Max Gazzè Live a Collisioni Roma, Parco della Musica
Con Daniele Silvestri e Carmen Consoli
Sempre bello rivederlo